Col de la Marlène

pubblicato il 07/02/2024

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Per informazioni:
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Localizzazione:	La Tzoumaz, comune di Riddes, canton Vallese, Svizzera Funivia Riddes - Isèrables, poi bus Isèrables - La Tzoumaz Strada Riddes (autostrada A9, uscita n° 24) - La Tzoumaz
Partenza:	La Tzoumaz, télécabine Posteggiare a La Tzoumaz
Arrivo:	La Tzoumaz, télécabine (oppure La Tzoumaz, Maison de la Forêt) All'automobile
Dislivello:	↑ 920 m – ↓ 920 m Punto più basso: La Tzoumaz, 1524 m Punto più alto: Tête de Savoleyres 2368 m
Itinerario:	La Tzoumaz, télécabine → Les Esserts (incrocio "Bisse de Saxon") → Les Etablons de Riddes (restaurant Chez Simon) → Col de la Marlène → Savoleyres → Croix-de-Coeur → Maison de la Forêt → La Tzoumaz, télécabine
Durata:	La Tzoumaz, télécabine –35min→ Les Esserts (incrocio "Bisse de Saxon") –1h→ Les Etablons de Riddes (restaurant Chez Simon) –1h 10min→ Col de la Marlène –20min→ Savoleyres –20min→ Croix-de-Coeur –55min→ Maison de la Forêt –20min→ La Tzoumaz, télécabine Totale: 4h 40min
Lunghezza:	13 km
Difficoltà:	Nessuna T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del CAS) Sentiero con tracciato evidente e salite regolari Se segnalato secondo norme FSS: bianco-rosso-bianco. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso. Requisiti: passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento.
Punti di ristoro:	Ristoranti a La Tzoumaz, ristoranti di montagna a Les Etablons (Chez Simon), a Savoleyres e alla Croix-de-Coeur, buvette alla Maison de la Forêt
Varianti:	---
Commento:	Piattaforma panoramica alla Tête de Savoleyres
Data:	Escursione effettuata il 19 giugno 2022
Partecipanti:	>
Collegamenti internet (fonti):	---
Documenti scaricabili:	---
Altri itinerari nella regione:	Itinerario 2: Mont Gelé Itinerario 17: Pierre Avoi Itinerario 23: Isérables - Riddes Itinerario 36: Dent de Nendaz Itinerario 50: Il sentiero dei bisses a La Tzoumaz Itinéraire 105: Le Fou - Mur de Tortin

DESCRIZIONE

Ecco un'altra escursione a La Tzoumaz. Oggi vi propongo di salire fino al Col de la Marlène.

Il sentiero inizia proprio dietro l'edificio della cabinovia, a La Tzoumaz. Seguiamo le indicazioni per Les Etablons e Savoleyres. Dopo un breve passaggio su sentiero, il nostro itinerario prosegue lungo una strada sterrata lungo un dislivello di circa 400 metri. Da notare che è possibile prendere una scorciatoia che parte da quota 1775 m circa. Questa scorciatoia - un sentiero molto ripido, a est del percorso ufficiale - è segnata sulla carta nazionale. Non bisogno invece utilizzare in nessun caso la pista di downhill per biciclette. È pericoloso, per l'escursionista come per il ciclista.

Arrivati all'altezza del ristorante "Chez Simon", prendiamo il sentiero quasi pianeggiante che parte in direzione ovest. Svoltiamo a sinistra al bivio situato a quota 2082 e prendiamo il sentiero non ufficiale che sale verso il Col de la Marlène (questa scorciatoia - ben tenuta - ci permette di evitare una deviazione). Il bivio è segnato.

Ritroviamo il sentiero ufficiale a quota 2111, e continuiamo a salire fino al Col de la Marlène, vero e proprio crocevia di alta montagna, con sentieri che partono in cinque diverse direzioni.

Se se ha ancora energia, si può salire fino alla Pierre Avoi (difficoltà: T4). Noi invece ci dirigiamo verso est lungo il sentiero che segue più o meno il crinale. Siamo qui nel cuore del comprensorio sciistico di Savoleyres, e si vede. Le strutture molto utili in inverno - impianti di risalita, ristoranti, lavori di sbancamento, ecc. - non hanno molto fascino in estate...

Arrivati al Col de la Croix-de-Coeur - luogo sfigurato qualche anno fa dalla costruzione abusiva di una pista di atterraggio per aerei da turismo - prendiamo il sentiero che scende verso La Tzoumaz. Arriviamo dopo poco meno di un'ora alla Maison de la Forêt de la Tzoumaz, interessante casa-museo-sala espositiva (con buvette!).

Dopo altri 20 minuti di discesa siamo tornati al punto di partenza.