pubblicato il 24/12/2020
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itinerario 103
LE FOU - MUR DE TORTIN

 

Localizzazione:
La Tzoumaz, comune di Riddes, canton Vallese, Svizzera
Funivia Riddes - Isèrables, poi bus Isèrables - La Tzoumaz
Strada Riddes (autostrada A9, uscita n° 24) - La Tzoumaz
Partenza:
La Tzoumaz, Maison de la Forêt (alternativa: La Tzoumaz, télécabine poi 30 min a piedi fino alla Maison de la Forêt)
Posteggiare a La Tzoumaz, nei pressi della Maison de la Forêt

Arrivo:

La Tzoumaz, Maison de la Forêt
All'automobile

Dislivello:

↑ 1680 m – ↓ 1680 m
Punto più basso: Maison de la Forêt (La Tzoumaz) 1685 m
Punto più alto: Col de Chassoure 2743 m

Itinerario:

Maison de la Forêt (La Tzoumaz) → Les Pontets →Le Fou → Les Tsans Ferret (Champs Ferret) → Pt. 2287 (La Tsa) –Mur de Tortin→ Col de Chaussoure → Lac des Vaux → Les Plans → Les Pontets → Maison de la Forêt (La Tzoumaz)
Durata:
Maison de la Forêt (La Tzoumaz) –20min→ Les Pontets –2h 30min→ Le Fou –30min→ Les Tsans Ferret (Champs Ferret) –1h→ Pt. 2287 (La Tsa) –Mur de Tortin–1h 30min→ Col de Chaussoure –25min→ Lac des Vaux –50min→ Les Plans –50min→ Les Pontets –20min→ Maison de la Forêt (La Tzoumaz)

Totale: 6h 15min

Lunghezza:

18,7 km
Difficoltà:
Il Mur de Tortin è innevato fino a tardi nella stagione, è utile avere con sé i bastoni. Questa parte è molto ripida e scivolosa.

T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del CAS)
Sentiero con tracciato evidente e salite regolari Se segnalato secondo norme FSS: bianco-rosso-bianco. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso.
Requisiti: passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento.

Punti di ristoro:
Ristoranti a La Tzoumaz, buvette alla Maison de la Forêt
Varianti:
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Commento:
L'espressione "Mur de Tortin" si riferisce ovviamente all'itinerario sciistico che porta lo stesso nome, tra il Col de Chassoure e Tortin
Data:
Escursione effettuata l'8 luglio 2020
Partecipanti:
image
Claudio Nicolas
Collegamenti internet (fonti):
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Documenti scaricabili:
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Altri itinerari nella regione:
Itinerario 2: Mont Gelé
Itinerario 17: Pierre Avoi
Itinerario 23: Isérables - Riddes
Itinerario 36: Dent de Nendaz
Itinerario 50: Il sentiero dei bisses a La Tzoumaz

 

CARTINE


in rosso l'itinerario 105
in verde l'itinerario 5, in arancione l'itinerario 17, in rosa l'itinerario 23, in marrone l'itinerario 36 e in blu l'itinerario 50

 

DESCRIZIONE

Chiunque abbia sciato almeno una volta a Verbier lo conosce. Questo itinerario di sci molto ripido che inizia al Col de Chassoure. Si tratta del famoso Mur de Tortin. Oggi lo percorreremo, in senso inverso, in estate.

L'escursione inizia nella parte alta della station turistica di La Tzoumaz, verso la Maison de la Forêt (che merita una visita). Prendiamo il sentiero che la aggira a monte, fino a raggiungere il Bisse de Saxon. Qui giriamo a sinistra e seguiamo il sentiero del canale. Circa 200 metri dopo aver superato un'area picnic e aver attraversato la strada che sale al passo della Croix de Coeur, abbandoniamo il sentiero del bisse e seguiamo una strada agricola fino a Les Pontets.

Qui attraversiamo il torrente Fare e continuiamo a camminare sulla strada. Dopo circa 300 metri (5 minuti) lasciamo la strada e prendiamo il sentiero che sale alla nostra sinistra.

La salita è piacevole - inizialmente nel bosco - ma implacabile: non ci sono tratti pianeggianti dove tirare il fiato fino alla cima di Le Fou. Cima che è molto particolare: non c'è una vetta ma un vasto pianoro! La vista sul basso Vallese è spettacolare.

Proseguiamo quindi in direzione sud fino al bivio del punto 2593, dove scendiamo a sinistra in direzione di Tsans Ferret (Champs Ferret sulle vecchie Carte nazionali).

Al bivio di Tsans Ferret prendiamo il sentiero che parte alla nostra destra e risale il pendio fino ad una sella situata 180 metri più in alto. Il sentiero si tuffa poi verso la valle di Tortin, che non raggiungiamo. Al punto 2287 prendiamo infatti la strada che sale alla nostra destra. Il Mur de Tortin è di fronte a noi.

Quando siamo transitati fa qui la salita era ancora quasi completamente innevata, tanto che non eravamo sicuri di poter affrontarla. Le tracce nella neve e la presenza di altri escursionisti (escursioniste in realtà) ci danno fiducia. Così avanziamo e ben presto arriviamo sulla neve. Per fortuna abbiamo i bastoni con noi, non so come avremmo fatto altrimenti.

La salita è stata lunga e faticosa, ma eccoci qui. Siamo al Col de Chassoure! La mente mi riporta indietro di qualche mese, in inverno, quando la salita del Mur de Tortin viene effettuata in cabinovia. Sembra un altro mondo, un'altra vita...

Continuiamo poi scendendo fino al Lac des Vaux. Costeggiamo il grande lago sulla sinistra, prendendo un sentiero non segnalato. Al termine di questo inizia la ripidissima discesa che ci porta all'alpe Les Plans.

Qui troviamo una strada agricola che seguiamo fino a Les Pontets. Questa parte non è da trascurare: sebbene non sia molto interessante, è assai lunga: circa 50 minuti per 400 metri di discesa.

Ecco, siamo tornati al punto di partenza. Adesso ci vuole una birra!

Ancora una cosa: se volete informazioni sui bisses in generale, o su quello di Saxon in particolare, leggete la descrizione dell'itinerario 50: Il sentiero dei bisses a La Tzoumaz.

 

FOTO


Les Pontets


lungo la salita per Le Fou


vista su La Tzoumaz


Le Fou


il pianoro di Le Fou


Les Tsans Ferret (Champs Ferret)


il Mur de Tortin


sul Mur de Tortin


chi ha perso gli sci?


sul Mur de Tortin


Lac des Vaux


Lac des Vaux


vista sul Vallon d'Arbi


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