Salmone

Localizzazione:	Dunzio (Aurigeno), Vallemaggia, Ticino, Svizzera Strada della Vallemaggia. Poco prima di Maggia svoltare a sinistra in direzione di Aurigeno. Ad Aurigeno continuare a seguire la strada che sale in direzione di Dunzio (si tratta di una stretta strada di montagna piena di bichi)
Partenza:	Posteggiare a Dunzio, alla fine della strada
Arrivo:	All'automobile
Dislivello:	↑ 1111 m – ↓ 1111 m Punto più basso: Dunzio 528 m Punto più alto: Salmone 1559 m
Itinerario:	Dunzio → Capoli (Campioi) → Salmone → Testin → Invii → Chilasco → Pianezzo di Sopra → Streccia → Dunzio
Durata:	Dunzio –1h 25min→ Capoli (Campioi) –1h 35min→ Salmone –30min→ Testin –30min→ Invii –20min→ Chilasco –20min→ Pianezzo di Sopra –10min→ Streccia –20min→ Dunzio Totale: 5h 10min
Lunghezza:	10,2 km
Difficoltà:	Sentiero relativamente ripido e non ben mantenuto tra Invii e Pianezzo T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del CAS) Sentiero con tracciato evidente e salite regolari Se segnalato secondo norme FSS: bianco-rosso-bianco. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso. Requisiti: passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento.
Punti di ristoro:	Nessuno
Varianti:	---
Commento:	---
Data:	Escursione effettuata il 18 luglio 2021
Partecipanti:
Collegamenti internet (fonti):	---
Documenti scaricabili:	---
Altri itinerari nella regione:	Itinerario 103: Rovine del Castelliere - La Colma

DESCRIZIONE

Il Salmone, una vetta facile da raggiungere che offre scorci interessanti.

Decidiamo di effettuare una parte del percorso in automobile, per accorciare il tragitto in questa calda giornata estiva. Saliamo quindi con la nostra quattroruote fino a Dunzio. Lasciamo la vettura dove finisce la strada.

Ci incamminiamo seguendo il sentiero che sale verso ovest. Dopo una decina di minuti, al bivio, si continua lungo l'itinerario per Capoli (che sulle carte nazionali recenti è indicato come Campioi).

Questa prima salita è molto faticosa, non eccessivamente ripida, ma oggi era una giornata afosa e qui non c'è un filo d'aria. Avremmo forse dovuto partire un paio d'ore prima, ma tant'è....

Dopo poco più di un'ora si arriva a Capoli, un bellissimo monte pianeggiante. Se mi ricordo bene, c'è una fontana per fare rifornimento d'acqua.

Il sentiero riprende a salire all'"uscita nord" di Capoli. Tranne un breve passaggio in zona Pianezzo, siamo praticamente sempre nel bosco. Poco prima di arrivare in vetta, uno squarcio nel bosco ci permette di vedere Avegno. Dalla cima si beneficia di una magnifica vista sul delta della Maggia e il Lago Maggiore.

La seconda parte dell'itinerario inizia con una leggera discesa fino al bivio del punto 1541. Qui si scende verso sud, e al bivio del punto 1480 si prosegue in direzione sud-est verso Testa, Testin e Invii. A Invii si deve prendere il sentiero che parte pianeggiante verso nord-est (consiglio di verificare su una cartina geografica perché il cartello escursionistico non era chiaro per niente).

Il sentiero non è molto frequentato, ciò significa che è a tratti parzialmente invaso dalla vegetazione. Poco prima di Pianezzo si deve poi scendere lungo un pendio relativamente ripido dove il sentiero attraversa un bosco con moltissime radici che sporgono dal terreno. Prudenza.

Arrivati a Streccia si prosegue in direzione nord dove in una ventina di minuti si ritorna al punto di partenza. La giornata potrà però dirsi conclusa sono dopo un buon bagno nelle acque rinfrescanti della Maggia!

- per informazioni:

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